La redditività come regola
L’impresa, per perdurare nel tempo, deve trovarsi in una condizione di equilibrio economico, ossia deve essere in grado di remunerare adeguatamente tutti i fattori produttivi e gli shareholders, garantendo a quest’ultimi un rendimento almeno pari a quello che potrebbero ottenere investendo in iniziative di pari rischio e durata.
Se gli shareholders non fossero adeguatamente remunerati, l’impresa avrebbe difficoltà a intercettare soggetti intenzionati ad investire in essa. Questo fatto inoltre non può non condizionare la possibilità di raccogliere i capitali necessari per sostenere l’operatività aziendale presso terzi finanziatori. Infatti, la scarsa consistenza del patrimonio netto (o meglio, in senso restrittivo, del solo capitale sociale), dovuta alla sua non soddisfacente remunerazione, rende l’impresa rischiosa sul piano della solidità patrimoniale, allontanando i terzi finanziatori.
L’analisi della redditività deve inoltre tener conto del rapporto tra il rendimento dei capitali investiti nell’impresa e il costo sostenuto dall’impresa per ottenere risorse finanziarie presso terzi.