Vuoi costituire una start-up innovativa?

La parola start-up (o startup come preferite scriverla) è diventata di uso quotidiano; potremmo dire che “il dado è tratto” le società di questo tipo sono diventate una bella realtà in Italia. La collaborazione tra InfoCamere, Camere di Commercio d’Italia e Ministero dello Sviluppo Economico ha dato vita a questo interessante sito internet [Link] dal quale, con un percorso guidato, si scoprono i requisiti minimi per diventare start-up innovativa (o anche PMI innovativa). Inoltre potrete scaricare due guide utilissime ( [Link] & [Link] ) per non fare errori in fase di costituzione e avere, in anticipo, chiarimenti necessari al raggiungimento dell’obiettivo.

Altre informazioni molto importanti si possono trarre dai chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate che potete raggiungere dal mio post [Vai] perché gli aspetti fiscali sono fondamentali. Anzi l’agenzia ha dedicato una pagina tematica [Link]

Dal punto di vista dei risultati ottenuti dall’introduzione delle start-up innovative & co, il sito del Ministero dello Sviluppo Economico offre ottimi spunti [Link]:

• relazione al Parlamento sullo stato di attuazione della normativa a sostegno delle startup e delle PMI innovative [Link],
  cruscotto di indicatori statistici sulla tematica [Link],
  sintesi dei dati sull’accesso al credito da parte delle startup innovative e degli incubatori certificati mediante l’intervento del Fondo di Garanzia per le PMI [Link]

La strada giusta per mettersi in attività è smettere di parlare e cominciare a fare (Walt Disney)

Dal punto di vista dei ragionamenti iniziali intorno all’idea di start-up consiglio sempre questa presentazione su slideshare che parla di come costruire il proprio modello di business [Vai]

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